| Molte persone non indossano più i loro Pokewalker. Vi ricordate? Il piccolo, grazioso contapassi che venne fuori con Pokemon HeartGold e SoulSilver, che assomiglia a una piccola pokeball? Ho sentito che certi imbranati ne hanno comprati cinque extra online e se ne andavano in giro con quelli attaccati alla cintura, fingendo di essere dei veri allenatori. Era carino. Era un modo divertente di ottenere strumenti gratis e Pokémon rari. Poi la gente se n’è annoiata, e lo sgradevole, naturale imbarazzo che deriva dall’essere un Pokémon fan in pubblico di questi tempi venne fuori, e adesso se ne stanno nel cassetto della scrivania della maggior parte della gente o in qualche astuccio di gioco, da qualche parte.
Ma io continuai a indossare il mio, comunque, perché le novità non sono mai davvero finite per me. Mi piaceva soprattutto un sentiero chiamato “Night Sky's Edge”, che non so quando venne fuori, ma penso che possa essere stato quando feci uno scambio per un Celebi giapponese sul GTS, sperando che potesse essere un Celebi evento e che potessi sfidare Giovanni. Non lo era, purtroppo, perciò non accadde nulla a Bosco di Lecci, ma attraversai un tranquillo sentiero del bosco, pieno di Polvostella e Pietrelunari e un nuovo strumento, chiamato Osso Raro. Non l’avevo mai visto, ma rapidamente mi riempii di quello e dei 5000 dollari che i Pokemon Market avrebbero pagato per esso.
Ero così felice quando accadde l’evento Mew. Mew è sempre stato uno dei miei preferiti, ed era, così sentivo, il primo, vero leggendario; l’originale, il più raro, il migliore. Lo misi dritto dritto nel mio Pokewalker, così da poterci sempre andare in giro. A differenza degli altri Pokemon, non avevo bisogno di preoccuparmi che Mew perdesse mosse nel livellarlo col Pokewalker, dal momento, naturalmene, che Mew può apprendere qualsiasi tipo di MT e MN, per cui avrei potuto insegnarli un moveset epico, in qualsiasi momento, su mia decisione. Per adesso, mi accontentavo di andarmene in giro con Mew in tasca.
Quando questo accadde, mio fratello era uno di quelli che non si curavano più affatto dei loro Pokewalker, perciò mi permise di continuare a usarlo per il Dono Segreto ogni giorno per avere oggetti in più. Egli pareva essersi scordato di averci lasciato il suo Arceus dentro, ma dal momento che ormai non ci giocava più affatto, probabilmente non se ne sarebbe mai accorto. Pensavo solo che sarebbe stato carino che Arceus e Mew giocassero insieme! Due dei più potenti Pokémon esistenti! Era una cosa adorabile.
Avrei davvero dovuto leggere un po’ più da vicino i messaggi sullo schermo.
La prima volta, ottenni un Osso Raro. Grandioso, altro denaro, mi stavo organizzando per andare sul Monte Argento e avevo bisogno di tutti gli strumenti che il mio zaino poteva portare. Il giorno seguente, ne ottenni un altro, e un altro. Pensavo che Pokémon rari dessero gli strumenti più rari.
Dopo qualche giorno, ottenni un nuovo strumento. Teschio Raro. Questo era nuovo. Andò nella mia tasca strumenti, e l’uomo al Pokemon Market mi offrì 10.000 dollari per esso, ma sono un po’ un collezionista, perciò me lo tenni e decisi che se ne avessi ottenuto un altro, lo avrei venduto.
Ma il giorno seguente non ottenni un Teschio Raro, e neppure un Osso Raro. Ottenni una Costola Rara. E stavo cominciando a spaventarmi. Ragion per cui il giorno successivo, anziché cliccare distrattamente bottoni, guardai da vicino gli schermi dei Pokewalkers.
Normalmente, sapete, dice cose tipo “andati a fare una passeggiata”, o “a giocare”. Ma il messaggio che saltò fuori dal mio Pokewalker era agghiacciante.
“ARCEUS è niente.”
“MEW lo dimostrerà.”
Sullo schermo del Pokewalker di mio fratello… avrei voluto prestarvi attenzione prima, avrei voluto, avrei voluto… ma adesso c’era solo un’accozzaglia di ossa, e a scapparne fuori, non più trattenute, c’erano forme che i miei occhi evitavano, rifiutandosi di lasciarmi indugiare su esse. Non ho mai visto tanti dettagli nei piccoli, relativamente semplici sprites del Pokewalker.
Mew mi portò una Pelle Rara. Era bianca.
Non volendo raccontare a mio fratello che Mew aveva ucciso il suo Arceus, presi rapidamente “in prestito” la sua copia di SoulSilver e cercai di rimetterci Arceus. Ma quando ci provai, il gioco disse che il Pokewalker era vuoto. Non c’era nulla, lì. Arceus era niente. Cercai di rimettere Mew nel mio gioco – qualcosa che non avevo fatto per setimane, forse mesi, avevo sempre rimesso lì dentro solo gli strumenti- ma…si rifiutò.
“MEW non tornerà nel box del PC.”
“MEW non vuole essere dimenticato ancora.”
“MEW vuole stare con te.”
“MEW è il più forte.”
“MEW vuole mostrare il mondo.”
“MEW continuerà a portarti regali.”
“MEW farà di te un maestro.”
“Aiuterai MEW?”
C’era un’opzione tra SI e NO. Non ne scelsi nessuna. Scorsi a malapena il box di scelta. Spensi il mio DS, buttai via il Pokéwalker, nascosi il gioco in fondo al mio cassetto e non tornai indietro per mesi. Andai dritto al NUOVO GIOCO. Non m’importava di aver perso la fine del Mew event, e del fatto che non sarei stato capace di averne un altro senza scambiarlo.
Rimpiango le mie azioni, ora. Non avrei dovuto gettar via il Pokewalker. Mew era stato, un tempo, così orgoglioso, così speciale, e poi lo abbiamo buttato tutti via per i nuovi Pokémon shiny. Noi lo abbiamo abbandonato. Lo abbiamo stravolto. E adesso, proprio quando lui pensava di aver trovato un allenatore che si ricordava di quanto fosse speciale, io lo avevo abbandonato di nuovo.
Spero soltanto che quel Pokèwalker venga distrutto in una discarica, chissà dove. Egli deve aver odiato Arceus, che ha preso il suo primo posto. Ora, egli deve odiare anche me.
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